Armani Laura Tiziana

La blefaroplastica è una operazione di chirurgia estetica che, senza alcun rischio, migliora notevolmente l'aspetto delle palpebre superiori e/o inferiori. Il risultato è un aspetto giovane e fresco nella zona attorno agli occhi. In questo modo lo sguardo appare piu' riposato e vivace.

Il lifting con fili corregge le imperfezioni e il rilassamento cutaneo rispettando i lineamenti, permette di rimodellare e ridisegnare il viso in modo non traumatico.
Con questa procedura puoi risollevare i primi cedimenti senza per forza dover ricorrere ad interventi chirurgici, migliorando e spesso risolvendo definitivamente il rilassamento cutaneo con una procedura mininvasiva.

Il linfodrenaggio è una particolare tecnica di massaggio che viene esercitata nelle aree del corpo caratterizzate da eccessiva riduzione del circolo linfatico. 

Lo scopo del linfodrenaggio è quello di far fluire e drenare i fluidi linfatici. Per questo motivo è indicato e sfruttato con successo per:

• Favorire il riassorbimento degli edemi;
• Regolare il sistema neurovegetativo;
• Favorire la cicatrizzazione di ulcere e piaghe nei diabetici.

Il linfodrenaggio è ampiamente sfruttato anche nell'ambito della medicina estetica. Non a caso, tantissime donne ricorrono a questo tipo di massaggio per combattere gli inestetismi della cellulite.
Il trattamento con linfodrenaggio, inoltre, viene spesso consigliato ai pazienti che si sono sottoposti a interventi di chirurgia estetica (ad esempio la liposcultura e la liposuzione).

La terapia del dolore (anche definita terapia antalgica o medicina del dolore) ha lo scopo di riconoscere, valutare e trattare nella maniera più consona il dolore di tipo cronico.

Il dolore cronico è definito tale perchè persiste nel tempo, è fortemente debilitante ed è in grado di provocare danni non solo fisici, ma anche psicologici, sociali ed economici. Proprio per questo motivo, il dolore cronico viene considerato una vera e propria patologia.

Alla classica terapia del dolore effettuata con specialità medicinali, è possibile affiancare una terapia del dolore non farmacologica.
Naturalmente, il tipo di approccio che si decide di intraprendere varia in funzione della tipologia di dolore cronico che deve essere trattato.