Navigazione rapida
  1. Pagina iniziale
  2. Aprire il menu
  3. Contenuto della pagina
  4. Servizio clienti
  5. Ricerca
  6. Piè di pagina
Login

Società a Ticino (Cantone)

: 518 Iscrizioni

Consigliato anche

Società a Ticino (Cantone), i più votati su

Visualizzare tutti
Società cooperativa per la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana

Società cooperativa per la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana

Via Guglielmo Canevascini 7, 6900 Lugano
Società cooperativa per la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana

"Radio svizzera di lingua italiana" è stata fondata nel 1925 come "Radio Monte Ceneri", originariamente dal nome della montagna dove era collocato il trasmettitore. Dopo diversi anni di trasmissioni sperimentali, nel 1933 la Società svizzera di Radiodiffusione iniziò le trasmissioni regolari in Ticino e nei Grigioni. Le intenzioni dei suoi fondatori erano di promuovere la coesione nella confederazione promuovendo al contempo il valore della cultura della Svizzera italiana. Negli anni 1930 e 1940, quando la maggior parte degli stati confinanti con la Svizzera erano sotto il fascismo (fascismo italiano e nazionalsocialismo), Radio Monte Ceneri era l'unica radio in lingua italiana libera dalla censura, diventando l'unica voce affidabile per la popolazione italiana e uno sbocco di spicco per gli intellettuali italiani: durante questi anni ha ospitato personaggi come Benedetto Croce e Delio Tessa. Le prime trasmissioni televisive risalgono al 1958, inizialmente prodotte negli studi di Zurigo e trasmesse con sottotitoli in italiano. [1] Nel 1961, con la fondazione della Televisione svizzera di lingua italiana (TSI), gli studi furono trasferiti a Paradiso, vicino a Lugano. Questo avvenne otto anni dopo il debutto sperimentale della televisione a Zurigo e Ginevra. Il canale ha iniziato a trasmettere a colori nel 1968. Durante gli anni 1970, quando la televisione italiana era ancora sotto il monopolio della RAI, la televisione svizzera in italiano era l'unica alternativa alla rete pubblica per gli italiani che vivevano in Lombardia e Piemonte: il segnale raggiungeva la città di Milano. Alcuni importanti personaggi della televisione italiana, come Corrado, Mina, Enzo Tortora e il fondatore della prima televisione commerciale in Italia, Telebiella, Peppo Sacchi hanno collaborato con TSI. La RSI ha lanciato due nuove radio tematiche, una culturale, Rete Due, nel 1985 e un'altra più orientata ai giovani, Rete Tre, nel 1989. Nel 1997 è stato creato un secondo canale, chiamato TSI 2. Il primo canale TSI è stato quindi rinominato TSI 1. Nel dicembre 2005, RSI ha iniziato le trasmissioni digitali utilizzando il sistema DAB sull'autostrada del San Gottardo. Il 26 luglio 2006 alle 12:45, la SRG SSR idée suisse ha interrotto la trasmissione analogica in Ticino rendendolo il primo cantone interamente digitale della Svizzera Ciò ha colpito gli italiani nel nord Italia, poiché sono stati privati di tutti i canali della TSI, con la sola eccezione di quelli vicini alla frontiera.

PremiumIscrizione Premium
Servizi di informazioneServizio pubblicoRadio
Via Guglielmo Canevascini 7, 6900 Lugano
Servizi di informazioneServizio pubblicoRadio
Società cooperativa per la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana

"Radio svizzera di lingua italiana" è stata fondata nel 1925 come "Radio Monte Ceneri", originariamente dal nome della montagna dove era collocato il trasmettitore. Dopo diversi anni di trasmissioni sperimentali, nel 1933 la Società svizzera di Radiodiffusione iniziò le trasmissioni regolari in Ticino e nei Grigioni. Le intenzioni dei suoi fondatori erano di promuovere la coesione nella confederazione promuovendo al contempo il valore della cultura della Svizzera italiana. Negli anni 1930 e 1940, quando la maggior parte degli stati confinanti con la Svizzera erano sotto il fascismo (fascismo italiano e nazionalsocialismo), Radio Monte Ceneri era l'unica radio in lingua italiana libera dalla censura, diventando l'unica voce affidabile per la popolazione italiana e uno sbocco di spicco per gli intellettuali italiani: durante questi anni ha ospitato personaggi come Benedetto Croce e Delio Tessa. Le prime trasmissioni televisive risalgono al 1958, inizialmente prodotte negli studi di Zurigo e trasmesse con sottotitoli in italiano. [1] Nel 1961, con la fondazione della Televisione svizzera di lingua italiana (TSI), gli studi furono trasferiti a Paradiso, vicino a Lugano. Questo avvenne otto anni dopo il debutto sperimentale della televisione a Zurigo e Ginevra. Il canale ha iniziato a trasmettere a colori nel 1968. Durante gli anni 1970, quando la televisione italiana era ancora sotto il monopolio della RAI, la televisione svizzera in italiano era l'unica alternativa alla rete pubblica per gli italiani che vivevano in Lombardia e Piemonte: il segnale raggiungeva la città di Milano. Alcuni importanti personaggi della televisione italiana, come Corrado, Mina, Enzo Tortora e il fondatore della prima televisione commerciale in Italia, Telebiella, Peppo Sacchi hanno collaborato con TSI. La RSI ha lanciato due nuove radio tematiche, una culturale, Rete Due, nel 1985 e un'altra più orientata ai giovani, Rete Tre, nel 1989. Nel 1997 è stato creato un secondo canale, chiamato TSI 2. Il primo canale TSI è stato quindi rinominato TSI 1. Nel dicembre 2005, RSI ha iniziato le trasmissioni digitali utilizzando il sistema DAB sull'autostrada del San Gottardo. Il 26 luglio 2006 alle 12:45, la SRG SSR idée suisse ha interrotto la trasmissione analogica in Ticino rendendolo il primo cantone interamente digitale della Svizzera Ciò ha colpito gli italiani nel nord Italia, poiché sono stati privati di tutti i canali della TSI, con la sola eccezione di quelli vicini alla frontiera.

* Nessun materiale pubblicitario

Società a Ticino (Cantone)

Consigliato anche

Società a Ticino (Cantone), i più votati su

Visualizzare tutti
Filtrare 518 risultati
Aperto ora
Ordinare per
Filtri generali
Lingue
Posizione
Modalità di contatto
Condizioni di pagamento
Servizi
Vendita
Consulenza
Ambito di attività
Ingegneria civile e geomatica
Settori di competenza
Tipo di oggetto
Consulenza fiscale
Analisi, valutazioni e stime
Servizi fiduciari
Ristrutturazione edilizia
Consulenza fiduciaria e aziendale
Aree di applicazione / Proprietà
Assicurazioni
Fatturazione
Tipo di massaggio
Settori
Ambito
Settore
Contabilità
Riparazioni e assistenza
Architettura
Supplementi e coperture
Campi di utilizzo
Prodotti per ombreggiatura esterna
Riscaldamento con Energia Rinnovabile
Gestione tecnica
Falegnameria
Pulizia di manutenzione
Ufficio e amministrazione
Mezzi di trasporto
Area
Assunzione
Stuccatura / Cartongesso
Carpenteria
Pianificazione
Ristrutturazione
Settori di attività
Aree di Applicazione
Gestione amministrativa
Prodotti
Diagnosi e valutazione basate sui sintomi
Tipi di veicoli
Tipi di trasporto
Offerta
Campi di applicazione
Servizi e offerte
Pavimenti
Pulizia di pavimenti
Tipologia di studio medico
Cura dei giardini
Prodotti per l'ombreggiatura interna
Prestazioni
Riscaldamento con fonti fossili
Canali di trasporto
Macchinari
Ristrutturazione e modifiche
Trattamenti e Terapie
Assicurazione volontaria per indennità giornaliere
Distribuzione del calore
Marche
Cottura e lavaggio
Specialità e piatti
Pulizia di appartamenti
Aree di interesse dei trattamenti
Trattamento da parte di
Controllo dei parassiti e disinfezione
Tecnologia degli edifici
Bevande
Gruppi specialistici ASTAG
Pulizia di Vetri e pareti
Certificati e appartenenze
Pulizia di cantiere
Lavaggio e asciugatura
Campo
Certificazioni e etichette
Carpenteria e edilizia in legno
Raffreddamento e congelamento
Trattamenti cutanei
Montaggio e riparazioni
Settore specialistico
Tecniche di stuccatura
Aree di applicazione
Controlli e test
Dotazione impianto
Giardinaggio
Certificati ed etichette
Lavori di vetratura
Accessibilità
Campi di specializzazione
Studio medico
Acqua
Ambiente
Ambiti di utilizzo
Servizi principali
Servizi aggiuntivi
Area di lavoro
Attrezzature speciali

Società a Ticino (Cantone)

: 518 Iscrizioni
Società cooperativa per la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana

Società cooperativa per la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana

Via Guglielmo Canevascini 7, 6900 Lugano
Società cooperativa per la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana

"Radio svizzera di lingua italiana" è stata fondata nel 1925 come "Radio Monte Ceneri", originariamente dal nome della montagna dove era collocato il trasmettitore. Dopo diversi anni di trasmissioni sperimentali, nel 1933 la Società svizzera di Radiodiffusione iniziò le trasmissioni regolari in Ticino e nei Grigioni. Le intenzioni dei suoi fondatori erano di promuovere la coesione nella confederazione promuovendo al contempo il valore della cultura della Svizzera italiana. Negli anni 1930 e 1940, quando la maggior parte degli stati confinanti con la Svizzera erano sotto il fascismo (fascismo italiano e nazionalsocialismo), Radio Monte Ceneri era l'unica radio in lingua italiana libera dalla censura, diventando l'unica voce affidabile per la popolazione italiana e uno sbocco di spicco per gli intellettuali italiani: durante questi anni ha ospitato personaggi come Benedetto Croce e Delio Tessa. Le prime trasmissioni televisive risalgono al 1958, inizialmente prodotte negli studi di Zurigo e trasmesse con sottotitoli in italiano. [1] Nel 1961, con la fondazione della Televisione svizzera di lingua italiana (TSI), gli studi furono trasferiti a Paradiso, vicino a Lugano. Questo avvenne otto anni dopo il debutto sperimentale della televisione a Zurigo e Ginevra. Il canale ha iniziato a trasmettere a colori nel 1968. Durante gli anni 1970, quando la televisione italiana era ancora sotto il monopolio della RAI, la televisione svizzera in italiano era l'unica alternativa alla rete pubblica per gli italiani che vivevano in Lombardia e Piemonte: il segnale raggiungeva la città di Milano. Alcuni importanti personaggi della televisione italiana, come Corrado, Mina, Enzo Tortora e il fondatore della prima televisione commerciale in Italia, Telebiella, Peppo Sacchi hanno collaborato con TSI. La RSI ha lanciato due nuove radio tematiche, una culturale, Rete Due, nel 1985 e un'altra più orientata ai giovani, Rete Tre, nel 1989. Nel 1997 è stato creato un secondo canale, chiamato TSI 2. Il primo canale TSI è stato quindi rinominato TSI 1. Nel dicembre 2005, RSI ha iniziato le trasmissioni digitali utilizzando il sistema DAB sull'autostrada del San Gottardo. Il 26 luglio 2006 alle 12:45, la SRG SSR idée suisse ha interrotto la trasmissione analogica in Ticino rendendolo il primo cantone interamente digitale della Svizzera Ciò ha colpito gli italiani nel nord Italia, poiché sono stati privati di tutti i canali della TSI, con la sola eccezione di quelli vicini alla frontiera.

PremiumIscrizione Premium
Servizi di informazioneServizio pubblicoRadio
Via Guglielmo Canevascini 7, 6900 Lugano
Servizi di informazioneServizio pubblicoRadio
Società cooperativa per la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana

"Radio svizzera di lingua italiana" è stata fondata nel 1925 come "Radio Monte Ceneri", originariamente dal nome della montagna dove era collocato il trasmettitore. Dopo diversi anni di trasmissioni sperimentali, nel 1933 la Società svizzera di Radiodiffusione iniziò le trasmissioni regolari in Ticino e nei Grigioni. Le intenzioni dei suoi fondatori erano di promuovere la coesione nella confederazione promuovendo al contempo il valore della cultura della Svizzera italiana. Negli anni 1930 e 1940, quando la maggior parte degli stati confinanti con la Svizzera erano sotto il fascismo (fascismo italiano e nazionalsocialismo), Radio Monte Ceneri era l'unica radio in lingua italiana libera dalla censura, diventando l'unica voce affidabile per la popolazione italiana e uno sbocco di spicco per gli intellettuali italiani: durante questi anni ha ospitato personaggi come Benedetto Croce e Delio Tessa. Le prime trasmissioni televisive risalgono al 1958, inizialmente prodotte negli studi di Zurigo e trasmesse con sottotitoli in italiano. [1] Nel 1961, con la fondazione della Televisione svizzera di lingua italiana (TSI), gli studi furono trasferiti a Paradiso, vicino a Lugano. Questo avvenne otto anni dopo il debutto sperimentale della televisione a Zurigo e Ginevra. Il canale ha iniziato a trasmettere a colori nel 1968. Durante gli anni 1970, quando la televisione italiana era ancora sotto il monopolio della RAI, la televisione svizzera in italiano era l'unica alternativa alla rete pubblica per gli italiani che vivevano in Lombardia e Piemonte: il segnale raggiungeva la città di Milano. Alcuni importanti personaggi della televisione italiana, come Corrado, Mina, Enzo Tortora e il fondatore della prima televisione commerciale in Italia, Telebiella, Peppo Sacchi hanno collaborato con TSI. La RSI ha lanciato due nuove radio tematiche, una culturale, Rete Due, nel 1985 e un'altra più orientata ai giovani, Rete Tre, nel 1989. Nel 1997 è stato creato un secondo canale, chiamato TSI 2. Il primo canale TSI è stato quindi rinominato TSI 1. Nel dicembre 2005, RSI ha iniziato le trasmissioni digitali utilizzando il sistema DAB sull'autostrada del San Gottardo. Il 26 luglio 2006 alle 12:45, la SRG SSR idée suisse ha interrotto la trasmissione analogica in Ticino rendendolo il primo cantone interamente digitale della Svizzera Ciò ha colpito gli italiani nel nord Italia, poiché sono stati privati di tutti i canali della TSI, con la sola eccezione di quelli vicini alla frontiera.

* Nessun materiale pubblicitario